venerdì 15 maggio 2015

La Pieve di Pisogne - Da antico borgo a centro turistico



La Pieve di Pisogne, presenta la sua struttura benessere! 
Visitate la struttura: www.lapievedipisogne.it

A nord del Lago d'Iseo, in leggera collina ma a due passi dal centro storico di Pisogne, si trova "La Pieve di Pisogne", un moderno complesso ricettivo ristrutturato nel 2008 e costituito da un hotel, un ristorante "Il Melograno" e un centro benessere & SPA.

La cittadina di Pisogne si trova sulla riva bresciana del Lago d'Iseo.
Qui il fiume Oglio entra nel Sebino e da qui inizia la Val Camonica.
Questa sua posizione (sommata alla presenza di giacimenti di ferro) ne ha condizionato la storia e l'economia.
In epoca romana, infatti, proprio da Pisogne passava l'antica Via Valeriana, fondamentale asse di collegamento tra la Val Camonica e Brescia.
E fu proprio il vescovo di Brescia, nel XII secolo, a fare di Pisogne un proprio feudo, al fine di garantirsi il pieno controllo di questo importante punto di transito.
L'importanza strategica di Pisogne è stata accentuata fino al secolo scorso dall'assenza, lungo la riva bresciana, di una strada costiera di collegamento. Pisogne quindi si è proposta per secoli come la naturale sede dei commerci e degli scambi tra l'economia del lago e quella della valle Camonica. Se i resti di epoca romani sono piuttosto scarsi (con tracce di mura e tombe nelle località di Sovico e Pressò), di maggiore rilievo sono, come in tutta quest'area, i ricordi di epoca medioevale. In quel periodo Pisogne era un borgo fortificato che si sviluppava lungo una strada parallela al lago (ora Torrazzo e san Marco), e tutto attorno alla piazza del Mercato.
Di questa antica struttura rimangono le tre porte di via Torrazzo, via Monti e via Capovilla, mentre sulla piazza del Mercato si innalza, realizzata nel XIII secolo in pietra calcarea, la torre del Vescovo. La piazza è oggi circondata da edifici per lo più risalenti al secolo scorso, in gran parte caratterizzate da portici.
Comunicante a quest'area è piazza Corna Pellegrini, chiusa al fondo della chiesa parrocchiale di santa Maria Assunta. Di maggiore interesse artistico è la chiesa di santa Maria della Neve.
Costruita attorno al 1400, conserva al proprio interno splendidi affreschi del Romanino (1485-1565). Parte di un antico convento, santa Maria della Neve ha una bellissima facciata dipinta a rombi policromi, ornata nella parte superiore da archetti che proseguono a ornamento dei lati e dell'abside. Altri interessantissimi incontri storici e culturali legati a Pisogne possono poi avvenire con brevi percorsi dal centro abitato principale. 
Centro commerciale animato da scambi e mercati, Pisogne ha visto svilupparsi per molti secoli le attività legate alla lavorazione del ferro. Il maggiore centro per questa attività fu, fin dall'epoca della dominazione veneta, la frazione di Govine. Il minerale veniva estratto dalle miniere della vicina Valle del Trobiolo, mentre l'energia necessaria all'attività dei forni per la fusione era ricavata dalla cascata delle Tufere, corso d'acqua che si trova a monte di Govine e si chiama in questo modo perchè le sue acque scavalcano una serie di piccole grotte.
Oggi Pisogne e le sue frazioni sono centri a vocazione prevalentemente turistica, meta di visitatori e di villeggianti. 

Pisogne è un comune molto esteso che si espande dal lago fin verso le pendici del Monte Guglielmo (2000 mt.). A Pisogne è possibile praticare trekking, windsurf, canoa, pedalare lungo i 40 km di piste ciclabili... ma anche scoprire i graffiti di Capo di Ponte, l'isola lucustre più grande d'Italia - Montisola, vedere le piramidi di Zone, visitare le miniere del territorio e molto altro ancora! 


Il Centro Benessere & SPA de LA PIEVE DI PISOGNE:

Ristorante "Il Melograno" compreso nell'Hotel la Pieve di Pisogne:


La piscina esterna della struttura: 







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